Pittrice, Grafico, Incisore, Poetessa           

                                                               
 

Dal quotidiano Rinascita del 31 gennaio 2006 del giornalista  G.Franceschetti


Il bel volume della poetessa Anna Salvati intitolato “ Canti d’Amore” è una raccolta di poesie che cantano, al limite del diario, la prorompente vitalità sentimentale di questa autrice che già ha fatto capolino come affermata pittrice di valore e grafica dal segno sicuro, cui la stampa e la critica hanno guardato come ad una donna-artista a tutto tondo.

Ha scritto queste poesie che invocano l’amore come “ Vento di baci…che sognano l’aria del giorno…..che bruciano il Sole dell’Anima…..che volano nell’ombra del cuore…..che portano l’Alba della Vita”.

Tutto il libro è un inno all’Amore, sia spirituale che fisico, con sempre tale una levità e forza da lasciare ammirati. Anna Salvati, da affermata pittrice, mostra di saper dipingere anche con la sua penna lucida e luminosa che incide nel cuore e nella mente di chi la legge i suoi sentimenti che sfuggono ad ogni orizzonte.

Arrivando in un baleno al termine della lettura, si sentono però nell’Anima, unito ad un sottile piacere, quel disagio e quella amarezza che nascono da un sentimento puro ma germogliato e coltivato sulle rovine delle grandi illusioni. Sono spade infocate che trafiggono con la dolcezza di un rosolio al curaro e che raccontano come da quelle piaghe abbia saputo trarre versi che cantano e incantano perché sono testimoni di una vita che dalle immancabili sofferenze ha saputo elevare il suo sentire ed innalzarsi nel cielo splendente dell’Amore.

Anna Salvati, con cosciente lucidità e nobiltà di spirito, sa parlare al cuore in modo personalissimo e alto come quando insiste: “ Abbraccia il corpo che si abbandona alla gioia dell’Amore”, ma sa anche dire “ Ogni tanto fermati / solleva lo sguardo…..una luce illuminerà il sentiero della tua Anima”.

L’Amore quindi completo in ogni sua accezione anche quando si comprende che esso nasce e vive sempre piu’ forte e puro se proviene da ferite che l’hanno ustionato sì, ma purificato.

Così rivolta all’amato canta “Pensami col giorno alla finestra ed il Sole nel Cuore/ pensami con la sera sul tuo letto e la Luna nelle mie mani/… pensami quando cade la sera nel pianto del giorno che muore”.

Questo libro di poesie, per chi sa amare, può diventare un felice compagno d’avventura perché con il Corpo sa nutrire anche l’Anima.